
Il giardino è come una tavolozza: i colori si susseguono in un gioco di sfumature e di intensità. A questa sensazione artistica contribuiscono, senza ombra di dubbio, le aiuole fiorite. E’ possibile avere aiuole costellate di fiori durante tutta l’estate? Scoprilo, proseguendo subito con la lettura dell’articolo di oggi.
Le aiuole: di cosa si tratta?
Il ruolo delle aiuole nel giardino è tutt’altro che banale: la presenza di svariate specie vegetali, infatti, consente non solo di avere un effetto wow, a livello estetico, ma anche di promuovere la biodiversità. Non dobbiamo infatti dimenticare che le piante hanno un loro ruolo negli ecosistemi, così come gli animali.

Le piante ornamentali presenti nelle aiuole (e non solo), da questo punto di vista, diventano degli elementi fondamentali per l’attrazione di insetti impollinatori e altra tipologia di fauna. Adesso che abbiamo fatto una panoramica sul loro ruolo ecologico, trattiamo le aiuole dal punto di vista funzionale. Di cosa si tratta? A cosa servono?
Le aiuole non sono altro che delle porzioni di aree verdi, delimitate in genere da bordi rialzati in materiale vario o da pietre, di varia forma e dimensione, che hanno solitamente la funzione di ospitare alcune specie vegetali (ornamentali, aromatiche e così via) con lo scopo di abbellire lo spazio esterno.
Come organizzare le aiuole?
Come accennato, le aiuole possono essere di varia forma e dimensione. Esistono aiuole di pochi metri quadrati e altre molto estese e spaziose; comuni sono poi le aiuole rotonde o rettangolari, più diffuse ma altrettanto belle di quelle che seguono delle linee morbide e ondulate o, al contrario, spigolose e geometriche.

Dato l’impatto che queste belle porzioni di spazio esterno possono avere su chi frequenta il giardino in cui sono create, la loro organizzazione dovrebbe essere progettata in maniera tale da porre in risalto le specie vegetali che in esse vengono messe a dimora, rispettando le esigenze e le necessità.
La creazione di un’aiuola ricca di piante che amano il sole in un’area ombreggiata non rappresenta, per esempio, una scelta molto azzeccata! L’esposizione e la scelta delle varietà da piantare, quindi, dovrebbero essere sempre considerate. Anche il terreno andrebbe lavorato al meglio prima di mettere a dimora le piante.
Scopri come avere aiuole fiorite tutta l’estate!
Il sogno di qualsiasi amante dei fiori è quello di avere delle aiuole ricche, fiorite e variopinte anche nei mesi estivi. Questo potrebbe sembrare un’utopia ma, in realtà, potrebbe non essere così difficile. Ovviamente, i miracoli non esistono e molte piante vanno incontro naturalmente a sofferenza nei periodi siccitosi. Tuttavia, alcune accortezze potrebbero essere utili.

Scegli le piante giuste e vedrai che risultati! La scelta delle piante da inserire nelle proprie aiuole, infatti, è un passo fondamentale per avere fioriture abbondanti e prolungate in estate. Come abbiamo detto, l’esposizione e la scelta della varietà sono aspetti che non possono non essere considerati in questi casi.
Le petunie, per esempio, sono piante ornamentali resistenti e in grado di fiorire a lungo. Lo stesso vale per le zinnie e per la lantana. Come non citare, poi, le specie aromatiche come lavanda, rosmarino e salvia? Ognuna di queste piante presenta aspetto e caratteristiche differenti che potrebbero rendere le tue aiuole variegate e uniche.
Per finire
Una volta posizionate le piante, scelte con cura (magari con l’aiuto di professionisti del settore), potrebbe essere utile pacciamare. Cosa significa? Significa porre sul terreno, fino a giungere in prossimità del fusto delle piante, di materiali di varia origine e natura per proteggere le radici dal caldo eccessivo e per sfavorire l’evaporazione dell’umidità del terreno.

I materiali pacciamanti che puoi usare sono cortecce, pietruzze, sassolini di vario colore, lapilli vulcanici e chi più ne ha più ne metta! Oltre alla funzione pratica di promuovere il benessere (e quindi la fioritura) delle piante, questi prodotti rappresentano anche un modo per abbellire ancor di più le tue splendide aiuole!
Non dimenticarti, poi, di rimuovere regolarmente le erbacce eventualmente presenti e di potare le piante per mantenere la chioma ordinata e compatta, eliminando rami vecchi, malati o secchi e di rimuovere le infiorescenze appassite. In questo modo favorirai il convogliamento delle risorse energetiche della pianta verso la produzione di nuovi germogli e nuovi fiori.