Prezzemolo rigoglioso tutto l’anno: il segreto dei giardinieri esperti

Il prezzemolo è una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina per il suo aroma fresco e le proprietà nutrizionali. Coltivarlo a casa o nell’orto in modo da avere piantine rigogliose tutto l’anno richiede alcuni attenzioni, dalla scelta del terreno alla protezione durante i mesi invernali. Vediamo cosa ci dicono i giardinieri esperti.

La scelta del terreno e la semina

Il prezzemolo vuole un terreno ben fertile, drenato e ricco di sostanza organica. Si consiglia di arricchire il terreno con compost ben maturo o concime decomposto prima di effettuare la semina. La semina può avvenire sia in primavera che in autunno, interrando i semi a circa mezzo centimetro di profondità e mantenendo una distanza di 15 centimetri tra le piante.

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Per coltivare il prezzemolo in vaso, si devono scegliere vasi con una buona profondità perché le radici di questa erba aromatica si sviluppano in verticale. E’ possibile mettere fino a cinque piantine in un vaso dal diametro di trenta centimetri. Il contenitore deve avere fori di drenaggio per evitare i ristagni di acqua che causano il marciume delle radici.

La germinazione avviene generalmente dopo 15-20 giorni dalla semina. Durante questo periodo è essenziale mantenere il terreno costantemente umido ma evitando gli eccessi d’acqua che causano i ristagni idrici che possono compromettere la salute delle piantine. Una copertura di tessuto non tessuto può aiutare a mantenere l’umidità e a proteggere il prezzemolo dalle escursioni termiche.

Irrigazione e fertilizzazione

Il prezzemolo vuole irrigazioni regolari per mantenere il terreno sempre umido soprattutto durante i periodi di siccità. Tuttavia è importante evitare sia la carenza che gli eccessi di acqua che causano i ristagni idrici da cui dipendono anche lo sviluppo delle malattie fungine. E’ preferibile un’irrigazione leggera a pioggia per non danneggiare le piante.

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Per ottenere un terreno ben fertili si utilizzano fertilizzanti equilibrati da applicare ogni 4-6 settimane durante tutta la stagione di crescita attiva. Un adeguato apporto di azoto favorisce l’emissione di foglie verdi, rigogliose e aromatiche. Non bisogna però eccedere con la concimazione per evitare l’accumulo di nitrati nelle foglie.

Un altro aspetto importante a cui badare è la rimozione costante di infestanti e altre erbe attorno alle piante di prezzemolo poiché esse competono per l’assorbimento delle sostanze nutrienti e l’acqua. Infine, un leggero strato di pacciamatura aiuta a mantenere l’umidità del suolo e a ridurre la crescita delle infestanti.

La protezione durante i mesi invernali

Il prezzemolo è una pianta biennale che tollera bene le basse temperature ma teme le gelate intense. Per questo è opportuno proteggere le piante di prezzemolo durante i mesi freddi coprendole con tessuto non tessuto che impedisce il contatto con il gelo e il freddo ma permette all’aria di circolare ugualmente.

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Nelle zone con inverni molto rigidi si possono allestire i tunnel in materiale plastico, ma anche la pacciamatura con materiali organici fa molto perché favorisce il naturale isolamento termico del terreno, proteggendo le radici dal freddo più intenso e dal gelo. La pacciamatura trattiene l’umidità, mantiene costante la temperatura del terreno e migliora la composizione del suolo.

Se il prezzemolo è coltivato in vaso, basta spostare le piante in ambienti più riparati durante i mesi invernali come serre e verande per proteggerle efficacemente dalle basse temperature. Tuttavia, è importante assicurarsi che le piante ricevano ugualmente una dose di luce solare per favorire la fotosintesi e non bloccare la crescita.

Raccolta e conservazione del prezzemolo tutto l’anno

La raccolta del prezzemolo può iniziare quando le piante raggiungono un’altezza di circa 20 centimetri. Si tagliano le foglie più esterne, lasciando integro il cuore della pianta per favorire una crescita continua e prolungata. La regolare raccolta stimola la produzione di nuove foglie di prezzemolo e prolunga la produttività della pianta.

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Per conservare il prezzemolo fresco è possibile tritare le foglie raccolte e congelarle in piccoli contenitori o sacchetti per alimenti. Oppure le foglie possono essere essiccate in un luogo ventilato e ombreggiato per poi essere successivamente conservate in contenitori chiusi in modo da avere prezzemolo disponibile tutto l’anno e conservando il suo aroma.

Per concludere, la coltivazione del prezzemolo richiede attenzione a diversi fattori come la protezione durante l’inverno ma si rivela tra le più facili da praticare anche in assenza di competenze specifiche. Si otterranno così piante rigogliose e vigorose, produttive tutto l’anno in modo da poter utilizzare questa erba aromatica in cucina ogni volta che ce n’è bisogno.

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