Nel mese di giugno, con l’aumento delle temperature e anche l’intensificarsi dell’irraggiamento solare, le piante coltivate in giardino, in balcone o anche in serra iniziano a soffrire per l’eccesso di luce e il calore. Proprio per tale motivo in questo periodo è importante andare ad adottare delle misure protettive per minare a salvaguardare la salute vegetale.
Perché serve una rete a giugno
Il sole di giugno è sicuramente molto intenso rispetto ai mesi primaverili, ovvero, le ore di luce sono più lunghe, i raggi UV sono più forti e l’aria risulta essere più calda. Ciò comporta vari problemi alle nostre piante, come ad esempio la disidratazione rapida del terreno, le bruciature alle foglie o anche il surriscaldamento dei frutti e lo stress da calore.
Ciò porta anche ad una ridotta fotosintesi e le piante più sensibili come ad esempio il basilico, la lattuga, i fiori ornamentali e i giovani ortaggi possono soffrirne seriamente. Le reti obici anti vanno a filtrare la luce, riducono anche la temperatura e mantengono l’umidità andando quindi a ricreare un microclima più adatto alla crescita.
Ovviamente però, le reti ombreggianti non sono tutte uguali ma si tratta in ogni caso di una soluzione efficace ed economica. Bisogna però sapere come scegliere queste reti ideali per il proprio orto, terrazzo o giardino, in modo tale da riuscire a proteggere le piante dal sole nel modo giusto.
Come scegliere la rete ombreggiante ideale
Questo tipo di reti non sono tutte uguali e bisogna andare a valutare vari fattori per scegliere quella giusta per le nostre esigenze. Il primo fattore da andare a considerare è il grado di ombreggiatura, che viene espresso in percentuale e indica quanta luce viene bloccata. Abbiamo quella dal 30 al 40%, utilizzata per le piante che chiamano il sole, ma hanno bisogno di una leggera protezione.
Questo tipo di rete può essere adatta ai pomodori, melanzane o anche gli agrumi. Abbiamo poi il grado di ombreggiatura che va dal 50 al 60% ed è adatto alle piante sensibili come le lattughe, il basilico, gli spinaci, i gerani e le petunie. Quelle con ombra grado di ombreggiatura all’80% e ideale per le serre, i vivai o i balconi esposti al sud.
Esse sono adatte anche alle piante tropicali che non sopportano il caldo diretto. Per finire abbiamo anche quelle con un di ombreggiatura al 90% o più, le quali sono sconsigliate per la maggior parte delle colture ma sono adatte solo per le coperture di attrezzi, magazzini o aree non coltivate. In questo periodo è opportuno scegliere una rete tra il 50% e il 70%.
Quale colore e materiale scegliere?
Il colore della rete incide molto sul tipo di luce filtrata e anche sull’effetto termico. Si può scegliere il colore verde, ovvero quella più comune che va a ridurre la luce diretta senza alterare troppo lo spettro visibile ed è ideale per gli ortaggi, le aromatiche e le piante da giardino.
Ci sono poi le reti nere che bloccano molta luce e trattengono più calore, adatte alla quindi alla protezione di serre o coperture industriali ma non ideale per le piante sensibili. Quelli bianche invece riflettono la luce e mantengono più fresco il sottostante. Si tratta di una copertura ideale per i fiori delicati e le colture in ambienti molto caldi.
Abbiamo poi quelle argento o alluminato che riflettono molto bene il calore e la luce UV. Molto spesso queste reti vengono utilizzate nei vivai e nei frutteti ad alta tecnologia. In ogni caso, in balcone e in terrazza che sono molto caldi, è opportuno scegliere una rete bianca al 60% che può andare ad abbassare le temperature anche di 5°.
quale materiale scegliere?
Queste reti sono solitamente in polietilene ad alta densità, ovvero un materiale leggero che resiste molto bene a raggi UV ed è anche idrorepellente. Può essere di tessuto a trama fitta, la quale più resistente al vento, risulta essere più durevole ma meno traspirante. Abbiamo poi quelle in retinato a maglia larga.
Il retinato a maglia larga è più traspirante ma può strapparsi con il vento forte. Scegliete sempre delle reti con dei trattamenti anti UV così da garantire una durata di almeno cinque stagioni, ma se vivete in una zona ventosa è meglio prediligere dei modelli con asole rinforzate o con gli occhielli metallici per l’ancoraggio.
Quindi scegliere la rete ombreggiante ideale a giugno significa andare a garantire benessere e crescita sana alle proprie piante nei mesi più caldi dell’anno. È importante quindi tenere sotto controllo il grado di ombreggiatura, colore, materiale e installazione, in modo tale da riuscire a capire quale rete è l’ideale per le vostre esigenze.
