Soluzioni creative per risparmiare acqua sul balcone: la guida dell’agronomo per l’estate

Con l’arrivo dell’estate, il caldo intenso e anche ovviamente la scarsità di piogge mettono sotto pressione i nostri spazi verdi come il balcone o anche le terrazze. Infatti, le persone che amano coltivare le piante ornamentali, aromatiche o semplicemente avere un piccolo orto invaso molto spesso si trova a fare i conti con un aumento del consumo idrico.

Soluzioni creative per risparmiare acqua sul balcone

Per risparmiare acqua non bisogna per forza rinunciare al verde, ma ci sono delle soluzioni intelligenti e sostenibili che possono andare a migliorare la salute della pianta e ridurre così gli sprechi. In questo articolo, quindi andremo a vedere una guida formata da consigli pratici ed efficaci, ma soprattutto creativi.

Il primo passo per consumare meno acqua e sicuramente scegliere delle piante adatte, andando a prediligere delle specie xerofile o comunque adatte a dei climi caldi e secchi.ad esempio si possono scegliere delle piante aromatiche mediterranee come ad esempio il rosmarino, la salvia, il timo o l’origano. Si possono scegliere anche le succulente.

Ad esempio l’aloe, la crassula e l’echeveria o anche delle piante ornamentali resistenti, come ad esempio la lavanda, la guara, il Plumbago o la lantana. Queste piante infatti hanno un fabbisogno idrico molto ridotto e quindi vanno a tollerare molto bene anche il sole diretto e richiedono meno interventi, rendendole quindi più facile da gestire in estate.

Altre soluzioni

I vasi hanno sicuramente un ruolo fondamentale nel trattenere l’umidità.per tale motivo vi consigliamo di preferire dei vasi in terracotta o plastica isolante, i quali sono molto più spessi e meno soggetti al surriscaldamento. Andate a scegliere dei vasi profondi che vadano a trattenere meglio l’umidità rispetto a quelli bassi.

Installate dei sottovasi capienti in modo tale da andare a conservare una piccola riserva d’acqua e utilizzate delle vaschette autoirriganti o dei vasi con un serbatoio integrato per mantenere l’umidità costante. Sicuramente ciò può essere davvero molto utile per andare a consumare meno acqua per le vostre piante.

Infatti, un piccolo investimento nei giusti contenitori può andare a ridurre sensibilmente la frequenza delle irrigazioni e ciò quindi vi farà risparmiare parecchia acqua, soprattutto in estate, dove è necessario molta più acqua per le vostre piante, dato che fa molto più caldo. Ovviamente ci sono anche altri consigli utili per risparmiare.

Consigli utili per risparmiare acqua

Una strategia molto semplice ed ecologica è quella di recuperare l’acqua domestica che normalmente finirebbe nello scarico.ad esempio si può utilizzare l’acqua di lavaggio delle verdure, la quale ovviamente non deve essere salata o l’acqua in cui si cuociono la pasta o il riso, che deve raffreddare e ovviamente deve essere senza sale.

Si può utilizzare anche l’acqua del deumidificatore o l’acqua piovana raccolta in dei contenitori o dei secchi durante i temporali estivi. Bisogna però fare attenzione a non utilizzare mai l’acqua saponata, salata o con dei detersivi, dato che si possono andare a danneggiare le radici delle piante.

La pacciamatura è una tecnica tradizionale dell’agricoltura che si può applicare anche in vaso, ovvero consiste nell’andare a coprire il terreno con uno strato protettivo per andare a ridurre l’evaporazione, limitare la crescita delle erbe infestanti e anche andare a mantenere il terreno più fresco. Si può utilizzare ad esempio della corteccia di pino, della paglia o del fieno o anche l’argilla espansa.

Quando innaffiare

È importante anche sapere quando innaffiare e non sprecare l’acqua. Innanzitutto vi consigliamo di irrigare la mattina presto o la sera, in modo tale da minimizzare l’evaporazione ed evitate anche di spruzzare l’acqua sulle foglie, dato che in questo modo si andrà ad aumentare l’umidità senza però dei benefici reali.

Cercate sempre di innaffiare lentamente e in profondità, in modo tale da andare a stimolare le radici a svilupparsi in basso e controllate sempre l’umidità del terreno con un dito o con dei sensori economici ed evitate di irrigare ogni giorno. Infatti vi consigliamo di abbondare ogni tre giorni piuttosto che fare delle piccole irrigazioni frequenti.

Quindi, risparmiare acqua sul balcone non significa per forza rinunciare al verde ma bisogna semplicemente saperlo gestire in modo più consapevole e creativo.abbiamo quindi visto delle soluzioni alla portata di tutti, servirà solamente un po’ di attenzione, qualche modifica intelligente e soprattutto l’amore per le vostre piante. Il balcone quindi può trasformarsi in un esempio virtuoso di sostenibilità urbana.

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