L’errore più comune che rovina le piante aromatiche: lo fanno quasi tutti

La nostra cucina è molto saporita anche perché si utilizzano le piante aromatiche: basilico, salvia, rosmarino, origano, menta, maggiorana sono solo alcune di questi. Si possono comprare al supermercato ma in tanti le tengono anche a casa propria sul davanzale della finestra o in balcone. Ecco l’errore più comune che le rovina.

L’importanza delle piante aromatiche in cucina

Le piante aromatiche sono molto importanti nella nostra cucina e la natura ce ne ha date davvero tante: fra salvia, rosmarino, origano, menta, maggiorana, basilico, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Queste esaltano il sapore delle pietanze, senza nasconderlo come invece potrebbero fare a volte le spezie che, seppur gradevoli, hanno sapori più prepotenti.

Le erbe aromatiche si trovano in commercio tutto l’anno nelle versioni in barattolo, pratiche e veloci da usare in cucina tutti i giorni. In molti però trovano più pratico avere le piante fresche in casa, ad esempio sul davanzale della finestra o in balcone. In questo senso potranno usare le foglie o i rametti quando vorranno.

Certo è che delle piante aromatiche bisogna avere cura affinché siano sempre sane e rigogliose e soprattutto abbiano un buon aroma. Per questo bisogna evitare un comune errore che in tanti commettono e che fa rovinare queste bellissime e funzionali piante che non solo sono belle ma anche utili in cucina.

L’errore comune con le piante aromatiche

Coltivare in casa delle piante aromatiche è una buona idea per avere sempre disponibili queste erbe che servono per donare sapore alle proprie pietanze e anche per un tocco di creatività. Non solo ma usarle permetterà anche di mettere meno sale nei piatti (e si sa che questo fa aumentare la pressione).

Quando si coltivano in casa, però, bisogna fare attenzione a dei particolari importanti. Infatti c’è un errore comune che rovina le piante aromatiche e che purtroppo in molti commettono. Si tratta di esagerare con l’irrigazione: è vero che le piante necessitano di acqua per vivere ma non bisogna mai esagerare.

Infatti si possono creare dei pericolosi ristagni di acqua che possono far marcire le radici. Non solo ma l’umidità può far diffondere malattie come quelle fungine sulle foglie, lo oidio sulla salvia o la peronospora sul basilico e ovviamente può anche far morire queste bellissime erbe aromatiche. Bisogna quindi bagnare con moderazione per avere il terreno sempre moderatamente umido.

Altri errori comuni con le piante aromatiche

Oltre all’errore di esagerare troppo con l’acqua con le piante aromatiche, ci sono altri errori che si possono commettere con queste specie. E se è vero che bagnare con moderazione il terriccio e usare i sottovasi può aiutare a risolvere il primo problema, come si possono risolvere gli altri che sono altrettanto gravi?

Infatti in tanti hanno l’abitudine di posizionare le piante aromatiche molto vicine le une dalle altre. E questo può essere dovuto anche al fatto che spesso si comprano proprio già così. Capita che nel vaso comprato al supermercato ci siano più piantine insieme. In questo caso occorre dividerle per permettere loro di avere il giusto spazio per svilupparsi.

Bisogna dunque trapiantarle in modo che ognuna abbia il suo spazio. Specie poi con salvia e rosmarino, che formano dei cespugli, questa regola è ancora più importante da rispettare. La menta, invece, ha delle radici molto prepotenti, per questo va distanziata molto dalle altre piante aromatiche. Ma non è finita qui perché c’è un altro errore che si può commettere.

Un altro errore grave con le piante aromatiche

Oltre all’errore di annaffiare troppo e troppo spesso le piante aromatiche e di non distanziare adeguatamente le piantine, c’è un altro errore che in tanti commettono e che può rovinarle, vale a dire raccogliere male le foglie. Spesso si prendono singole foglie, ma non è così che bisogna agire, ma tramite la cimatura.

Cosa vuol dire? Vuol dire che bisogna tagliare la sommità del rametto con tutte le sue foglie. Togliendo una singola fogli, infatti, la pianta non potrà sostituirla e il cespuglio risulterà spoglio e la pianta in se si indebolirà molto. Invece con la cimatura si stimola la pianta a creare nuovi rami.

Di conseguenza verranno create anche nuove foglie e la pianta sarà più rigogliosa ed anche più profumata. In questo modo le piante aromatiche saranno sempre “aromatiche”, appunto, ed utili da usare in cucina in varie pietanze. Questi sono dunque i 3 errori più comuni da evitare di commettere con loro.

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