
Coltivare una pianta di limoni è davvero una cosa sensazionale. E una volta che cominci la voglia di continuare a migliorarsi è tantissima, perché già di per sé una pianta di limoni presenta una produttività incredibile, in grado di riempire rami e alberi in men che non si dica e con una velocità inaudita.
Quando e dove piantare il limone
Certo, spesso si pensa che il limone sia un albero che si debba coltivare solo ed esclusivamente puntando sulla coltivazione a terra. Invece, oggi sono sempre tante le persone che per mancanza di un terreno di fronte casa, optando per la soluzione in vaso che si sta rivelando anche molto consigliata.

Il motivo per cui la coltivazione in vaso del limone comincia ad essere molto efficace è dovuta al fatto che puoi spostare la pianta, in base alle condizioni meteo e alle esigenze che la tua pianta finisce per avere in un determinato momento. Ecco che allora diventa molto importante capire quando e dove piantarlo.
Intanto, il periodo ideale per cominciare resta la primavera o se proprio vuoi ritardare l’inizio dell’autunno, ovvero lontano dalle due stagioni più eccessivi tra freddo e caldo; mentre è fondamentale che sia sempre esposto al sole, quindi cerca una posizione prettamente soleggiata e che sia anche riparata dal vento.
Tecniche per stimolare la fruttificazione
Potrebbe accadere che, soprattutto nella fase iniziale, il limone non produca tanti frutti. Benissimo, ti dirò che esiste un sistema per incentivare la produttività a partire da alcuni dettagli che magari ti sono sempre sfuggiti un po’ per mancata conoscenza e un po’ per cattiva gestione di un albero che pensavi producesse da solo.

Intanto il terreno è importante: deve essere drenante e coperto da un leggero substrato di humus, con sabbia e compost. Ma ancora più importante è che sul fondo il vaso venga ricoperto prima di mettere il terriccio adatto con argilla espansa pietre, per permettere il fluire dell’acqua in eccesso, che non serve alla pianta di limone.
RIcordati anche che l’acqua è fonte di vita, ma non si deve esagerare: un giusto equilibrio ti permette quindi di avere una pianta in salute e lontana da qualunque tipo di pericolo si presenti. Inoltre, concimare resta un’ottima occasione per dare fosforo e potassio ogni 15 giorni, soprattutto nella stagione attiva per migliorare la produttività.
Cura e manutenzione
Ma non è tutto qui, ovviamente. Il limone è vero che generalmente non dà problemi, ma è chiaro che, come vale per tutte le piante, anche per lui valga la regola che buttarci un occhio non fa sicuramente male. E’ pur sempre un albero che necessita di cure e di costanza, che non devono essere trascurate.

E quando parlo di cura e costanza, chiaramente faccio riferimento anche alla potatura di rami che sono spezzati o troppo carichi e che quindi limitano il corretto approvvigionamento dell’albero dal punto di vista nutrizionale. E’ vero che oggi produce, ma troppo ingorgo alla lunga potrebbe rivelarsi particolarmente nocivo per la pianta.
Inoltre, opta sempre per l’osservazione diretta, in modo tale che controllando adeguatamente e con una certa frequenza l’albero in tutte le sue fasi, si abbia anche contezza della possibilità che possano insorgere problemi alla luce di quello che è ovviamente il problema base, ovvero parassiti come la cocciniglia e gli afidi.
Trucchi aggiuntivi per una produzione senza precedenti
A questo punto ti serve qualche dritta aggiuntiva per migliorare praticamente la produzione dei limoni sul tuo albero in vaso. Intanto, ricorda che stimolare con potature strategiche, in momenti particolari della fase vitale della pianta di limone è sicuramente un trucco agevole e particolarmente ricercato e indicato dalle linee guida della coltivazione.

Ma anche il rinvaso ha il suo perché, alla luce del fatto che come crescono e producono i rami, anche le radici dentro il vaso fanno lo stesso. Ogni due anni quindi è preferibile spostare la pianta di limone in vasi più grandi e ovviamente facendo attenzione a non danneggiare le radici che sono parte più sensibile.
Il trucco principale tuttavia resta lei, la costanza. Più tu te ne prendi cura, più puoi ottenere dei vantaggi mirati e accoglienti per la pianta. E’ un agrume che si prefigura come ottima soluzione per un giardino, ma anche per una terrazza o un ampio balcone, in grado di regala gusto, salute e grande soddisfazione.