Come usare il tè verde come antiparassitario naturale

Il tè verde è noto in tutto il mondo per i suoi effetti benefici sulla nostra salute ma poche persone sanno che esso può essere utilizzato anche come un valido alleato per curare le piante. Infatti, grazie alla presenza di composti antiossidanti e antimicrobici, questo infuso può essere utilizzato come un antiparassitario naturale.

Quali sono le proprietà del tè verde utili in agricoltura

Il tè verde quindi, ci può aiutare a contrastare diversi tipi di parassiti, insetti e funghi che vanno a colpire gli ortaggi, le piante ornamentali e anche da appartamento.sfruttare quindi il tè verde nel giardinaggio sostenibile è un modo economico, ecologico e sicuro per andare a proteggere le nostre coltivazioni senza ricorrere a pesticidi chimici.

Il tè verde contiene numerosi principi attivi tra cui le cateti, i poli fenoli, la teofillina e anche piccole quantità di caffeina. Queste sostanze hanno dimostrato diverse attività utili per le piante, come ad esempio l’attività antiossidante che può proteggere le cellule vegetali dallo stress ossidativo. Hanno anche proprietà antimicrobiche utili contro la muffa e i funghi patogeni.

Esso ha anche proprietà repellenti in grado di tenere lontani gli insetti come gli afidi, gli acari, i tripidi e le mosche bianche. Inoltre, hanno anche proprietà rafforzanti in quanto vanno a stimolare le difese naturali delle piante. Questi effetti combinati quindi lo rendono adatto sia come spray preventivo o anche curativo soprattutto sulle piante giovani.

Come preparare un antiparassitario al tè verde

Preparare un antiparassitario a base di tè verde è molto semplice e richiede poco tempo e soprattutto pochi ingredienti naturali. Si può semplicemente utilizzare sia il tè in bustina ma anche quello sfuso. Per fare ciò vi basterà semplicemente 1 l di acqua e tre bustine di tè verde o due cucchiai di foglie sfuse.

Portate quindi l’acqua ad una temperatura di circa 90° e immergete le bustine o le foglie e lasciate in infusione per almeno 20 minuti. Una volta raffreddato andate a filtrare l’infuso per andare ad eliminare eventuali residui soliti e versate poi questo liquido ottenuto in uno spruzzatore. Ma come può essere utilizzato questo composto per le piante?

Questo composto può essere usato sia puro o diluito al 50% con dell’acqua in base ovviamente alla sensibilità della pianta che si andrà a trattare. È importante in ogni caso andare ad evitare l’uso di te zuccherato o aromatizzato che potrebbe andare ad attirare ulteriori insetti o anche andare a favorire la muffa.

Modalità d’uso sulle piante

L’infuso va applicato direttamente sulle foglie, sia sulla pagina superiore che inferiore dove spesso si vanno ad annidare parassiti come gli afidi o gli acari. Si può anche spruzzare sulla superficie del terreno per andare a contrastare i funghi. Per un uso preventivo è opportuno utilizzarlo una volta ogni 10 giorni, mentre per un uso curativo ogni tre giorni fino alla scomparsa dei sintomi.

È preferibile andare ad applicare questo prodotto al mattino presto o nel tardo pomeriggio andando quindi ad evitare le ore più calde per non andare a stressare la pianta. Il tè verde non non è un insetticida cambio spettro come quelli chimici, ma va a agire bene su diverse problematiche molto comuni delle piante.

Ad esempio, può essere utilizzato per andare a inibire l’attività e respingere i pidocchi delle piante, va a disturbare anche la capacità delle mosche bianche di nutrirsi e deporre le uova. Limita la diffusione e riduce la popolazione degli acari e dei ragnetti rossi e interferisce anche con la mobilità e riduce i danni dei tripidi.

Quali sono i vantaggi

L’uso del tè verde come antiparassitario ha sicuramente diversi vantaggi come la sicurezza per l’uomo e per gli animali, infatti essendo un prodotto alimentare non è tossico e quindi può essere utilizzato anche sugli ortaggi che sono destinati al consumo. Non lascia poi residui nell’ambiente e quindi non va ad inquinare le acque.

È compatibile con tantissimi insetti utili, infatti non va a danneggiare le api, le coccinelle o altri predatori naturali a differenza di molti altri pesticidi chimici. È anche molto economico e facilmente reperibile e può essere utilizzato come una prevenzione di resistenza, dato che a differenza dei fitofarmaci sintetici, i parassiti non vanno a sviluppare facilmente resistenza ai composti naturali del tè.

Ovviamente, ci sono comunque alcuni limiti da andare a considerare infatti, ad esempio ha un’efficacia limitata nel tempo, infatti il preparato va utilizzato entro massimo tre giorni dalla preparazione e deve essere conservato in frigo. Sicuramente è anche meno potente rispetto ad un pesticida chimico e richiede anche delle applicazioni molto più frequenti e non selettivo.

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