
Gli esperti di nutrizione consigliano di consumare ogni giorno frutta e verdura e quindi anche ortaggi. Fra questi ci sono le melanzane che sono saporite, benefiche e versatili. Molti le comprano dal fruttivendolo o al supermercato ma è possibile anche coltivarle in vaso. Ecco come avere un bel raccolto produttivo di questi ortaggi.
Valori nutrizionali delle melanzane
Prima di scoprire come coltivare le melanzane in vaso, può essere curioso conoscere i valori nutrizionali di questi ortaggi. 100 g apportano 25 calorie. Inoltre contengono 0,2 g di grassi, 0 mg di colesterolo, 2 mg di sodio, 229 mg di potassio, 6 g di carboidrati, 3 g di fibra, 3,5 g di zucchero e 1 g di proteine.

Le melanzane sono anche delle buone fonti di vitamine e minerali come vitamina C, ferro, vitamina B6, magnesio, calcio, vitamina D, cobalamina e fibre, che aiutano a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Le melanzane sono gustose, versatili e fanno anche bene per diversi motivi al corpo.
Secondo alcuni studi hanno proprietà antitumorali ma anche antiaging, antinfiammatorie e protettive contro le malattie neurodegenerative. Insomma, sono davvero un portento e per questo possono essere introdotte nella propria dieta quotidiana, specie se si coltivano in vaso e si hanno sempre a disposizione e a km zero, pronte da cucinare.
Come coltivare le melanzane in vaso
Coltivare le melanzane in vaso, addirittura nel proprio balcone, può essere una buona idea per avere questi ortaggi sempre pronti all’uso e a km zero. Per farlo, però, è necessario seguire delle accortezze che possano garantire una crescita sana e rigogliosa delle piante e anche un buon raccolto. In primis si parte dal vaso.

Quella delle melanzane è una pianta che prende abbastanza spazio e, come tale, bisognerà predisporre per lei un vaso di grandi dimensioni. In alternativa si può optare per le specie più piccole. In linea di massima la profondità del contenitore dovrebbe essere non inferiore a 35 cm, così come anche il diametro.
Meglio ancora, invece, optare per un vaso di profondità e diametro di 40 cm. Il materiale può essere in plastica, che è economica e traspirante, o in legno, che è un buon isolante e mantiene fresco il terreno. Poi ci sono altri consigli che si possono seguire per coltivare le melanzane in balcone.
Altri consigli per coltivare le melanzane in balcone
Oltre al recipiente in cui mettere la pianta di melanzane bisogna curarsi dell’esposizione. Per crescere ha bisogno infatti di luce e calore, mentre temono gli sbalzi termici. Per questo, quando fa freddo, è bene tenere i vasi attaccati al muro e di notte coprirli con un telo apposito. Il caldo invece non è problematico.

In questo caso però bisogna irrigare periodicamente la pianta. Quello che può succedere, quando fa molto caldo, è che sulle piante di melanzane compaiano i cosiddetti ragnetti rossi, e questo è comune quando si coltiva in vaso in balcone. Come visto, l’esposizione per questa pianta è semplice ma prima bisogna curarsi del terreno.
Deve essere organico e fresco, nonché ben drenato: si possono unire 3 parti di terra di campo, 2 parti di composto e una di sabbia grossolana. Sul fondo, poi, mettere dell’argilla espansa. In questo terreno ci sono buone probabilità che le melanzane crescano bene e diano molti frutti nel tempo.
Conclusione
Piantare le melanzane in vaso nel balcone è una buona idea, ma bisogna scegliere il giusto contenitore, il giusto terriccio e l’esposizione. Inoltre, specie quando fa caldo, bisogna dare la giusta quantità di acqua. Devono essere regolari soprattutto nelle fasi di sviluppo della pianta. Il terreno non deve mai essere asciutto.

Evitare invece di bagnare le foglie e il colletto in modo che non ci sia marciume. Il sottovaso può essere messo in estate ma bisogna sempre svuotarlo a giugno. Per quanto riguarda il concime, si può usare uno organico ricco di nutrienti che sono importanti per far crescere le melanzane. Quanto ai parassiti e alle malattie, attenzione agli afidi e alle cimici.
Mantenere una buona umidità e ombra sono due passi per prevenire queste malattie ed avere così delle piante di melanzane belle da vedere e rigogliose che diano questi ortaggi buoni e saporiti e a km zero, con cui preparare tanti piatti gustosi, come antipasti, primi e contorni, come la parmigiana.