
Le cipolle sono degli ortaggi molto usati in cucina, che donano sapore ad ogni pietanza. Si possono comprare al mercato o dal fruttivendolo, però in tanti decidono di coltivarle nel proprio orto per averle sempre disponibili e a km zero. Esiste un metodo efficace per piantarle perfettamente nel proprio orto. Ecco come fare.
I valori nutrizionali delle cipolle
Prima di capire come coltivare le cipolle nell’orto, può essere utile scoprire quali sono i valori nutrizionali di questi ortaggi così saporiti. 100 g apportano 35 calorie e contengono 89,11 g di acqua, 0,10 g di lipidi, 9,34 g di carboidrati, 1,7 g di fibre.

Le cipolle contengono anche vitamine e minerali, come la vitamina C, l’acido pantotenico, la niacina, la tiamina, la riboflavina, la vitamina E, la vitamina A, i folati, il potassio, il fosforo, il calcio, il magnesio, il sodio, il ferro, lo zinco, il manganese e il rame. Sono una buona fonte di beta carotene.
Contengono anche luteina/zeaxantina e allicina. Visti tutti questi nutrienti, è semplice dire che le cipolle siano molto benefiche per l’organismo. Solo non si dovrebbero consumare se si stanno assumendo farmaci come aspirina, antidiabetici, anticoagulanti, antiaggreganti e farmaci metabolizzati dal citocromo P450 2E1 ed altri: per questo è sempre bene avvisare il medico prima di consumarla.
Come piantare le cipolle nell’orto
Piantare le cipolle nell’orto è un’idea molto comune perché questi ortaggi sono molto usati in cucina. Perciò averli sempre disponibili e a km zero può essere utile per le proprie preparazioni culinarie. Inoltre sarà soddisfacente vederle spuntare. Ma come si possono piantare le cipolle nell’orto? Ci sono alcune accortezze da seguire.

La cosa fondamentale per piantare le cipolle nell’orto è considerare il terreno che deve essere compatto e arieggiato, così da impedire i ristagni di acqua che possono essere molto pericolosi perché possono far marcire le radici e quindi compromettere il raccolto di cipolle. Per piantarle nell’orto si possono usare i semi.
Questa operazione va fatta se il clima è buono piantando le cipolle a circa 20 centimetri di distanza l’una dall’altra in file separate da 25-30 cm di distanza. Si possono piantare, a seconda della specie, in tutte le stagioni dell’anno (ad esempio in autunno si può preferire la bianca; in inverno quello rosata Savonese).
Altre accortezze per coltivare le cipolle nell’orto
Per avere un buon raccolto di cipolle nell’orto è necessario seguire altri semplici consigli: prima di tutto bisogna periodicamente occuparsi delle erbacce infestanti. La sarchiatura è appunto l’operazione che consiste nel tenere lontane le erbacce. Poi c’è la zappettatura, una procedura per dare ossigeno al terriccio dove si coltivano le cipolle.

Infine c’è la pacciamatura, una procedura pensata per mantenere sempre il giusto livello di umidità nel terriccio di questi ortaggi. A proposito dell’umidità, è bene seguire delle giuste accortezze anche quando si irrigano le cipolle. Queste non vanno annaffiate troppo per evitare i ristagni di acqua che possono portare alla morte della pianta.
Per questo motivo il terreno per le cipolle deve essere ben drenato e bisogna controllare la quantità e la qualità di acqua che si da alle cipolle, senza esagerare mai. Infine, quando spuntano le cipolle, c’è anche una buona tecnica per raccoglierle nel proprio orto, senza danneggiare la pianta. Ecco come si fa.
Come raccogliere le cipolle
Le cipolle nell’orto si possono coltivare seguendo delle semplici accortezze per avere un raccolto abbondante e soddisfacente. Quando spunteranno, queste vanno raccolte tirando tutta la pianta, perché il bulbo si trova sotto terra. Una volta fatto questo, le cipolle vanno fatte asciugare al sole per qualche giorno, quindi conservate in luogo buio e ventilato.

Le cipolle di Tropea vanno consumate fresche mentre quelle bianche si possono conservare più a lungo. Insomma, qualsiasi siano le specie di cipolle che si vogliono coltivare nell’orto, è possibile farlo in ogni stagione dell’anno a partire dai semi che vanno distanziati nel terreno, che deve essere compatto e ben drenato.
Bisogna poi occuparsi delle erbe infestanti, che vanno tolte non appena spuntano, ma anche della pacciamatura che rende il terreno umido. Non bisogna mai irrigare troppo le cipolle per evitare ristagni di acqua che possono danneggiare le cipolle. Quando spuntano, tirare tutta la pianta e mettere ad asciugarle al sole prima di consumarle.