
Nella cucina italiana ci usano spesso le piante aromatiche e fra queste c’è il prezzemolo che con il suo gusto e aroma inconfondibile dona più sapore ad ogni pietanza. In tanti decidono di piantarlo nel proprio orto, giardino o vaso in balcone per averlo sempre disponibile. Ma c’è un errore da non commettere: metterlo in pieno sole, ecco perché.
Come coltivare il prezzemolo
Sono tante le persone che comprano il prezzemolo al mercato o dal fruttivendolo ma è molto bello anche tenerlo in un vaso a casa per averlo sempre disponibile per quando si cucina. In effetti è una pianta che non richiede tante attenzioni per crescere ma molto profumata e versatile per diverse pietanze.

Il terreno della pianta di prezzemolo deve essere fresco e a questo si possono mischiare 2 pugni di terriccio per piante orticole e uno di sabbia, mentre il vaso deve essere di almeno 18 cm di diametro. Per quanto riguarda l’irrigazione, si deve tastare il terreno: se è bagnato, non dare acqua.
Se è asciutto, invece, irrigare ma senza eccedere con l’acqua per evitare ristagni idrici che possono far marcire le radici. Infatti un eccesso di acqua può anche portare a diverse malattie e far diventare giallo il prezzemolo. Periodicamente si dovrebbe potare la pianta così che spuntino altre foglie più forti e produttive.
Perché non esporre il prezzemolo al sole?
Il prezzemolo è una pianta aromatica che in tanti decidono di tenere a casa in vaso. Questa pianta cresce bene se ha 6-8 ore di luce solare al sole, così che inizi a dare delle belle foglie di un colore verde vibrante. Tuttavia non bisogna esporre troppo il prezzemolo al sole.

L’ideale sarebbe tenere la pianta vicino la finestra così che stia in una posizione luminosa ma non alla luce diretta del sole. In pochi lo sanno ma troppo sole può far ingiallire le foglie di prezzemolo, esattamente come succede con un eccesso di acqua (che è sempre da evitare per scongiurare il rischio di ristagni idrici).
Il consiglio è dunque quello di evitare di esporre la pianta del prezzemolo in pieno sole quando fa molto caldo, ad esempio in estate. Meglio tenerla vicino una finestra. In autunno e in inverno, quando il sole è meno forte, si possono spostare i vasi verso l’esterno. Regolare la luce del sole è dunque indispensabile per una crescita sana di questa pianta aromatica.
Quando il prezzemolo prende troppo o troppo poco sole?
Il prezzemolo è una pianta aromatica molto usata in cucina, che ha necessità di una regolare luce solare per una crescita sana: come visto, in estate andrebbe tenuta vicino una finestra per beneficiare della luce, ma non al sole diretto che può far ingiallire le foglie. In autunno e in inverno si può mettere fuori.

Troppo sole può pure bruciare le foglie, una condizione che può essere aggravata anche dal fatto di avere un terreno troppo secco. Per questo bisogna dare la giusta quantità di acqua e ombra pomeridiana. Poco sole, d’altro canto, può essere pericoloso: le foglie possono diventare pallide e gli steli allungarsi.
Si parla di crescita estenuata. Dunque bisogna sempre regolare la luce solare da dare al prezzemolo per garantire una crescita sana e rigogliosa e foglie di colore verde brillante, belle da usare per dare aroma ai propri piatti ma anche un tocco di colore vibrante e splendente per decorare le pietanze.
Conclusione
Tante persone decidono di piantare il prezzemolo nel proprio giardino, orto o balcone, in modo da avere sempre disponibile questa pianta aromatica profumata. Tuttavia in pochi sanno che questa pianta necessita della giusta quantità di sole e luce per crescere. Soprattutto in estate teme il sole caldo e forte che può far ingiallire le foglie.

Per questo bisognerebbe spostarla a mezz’ombra quando fa molto caldo e assicurarsi che abbia sempre la giusta quantità di acqua (mai eccedere perché le foglie possono diventare gialle anche con un eccesso di acqua). Anche la poca luce e il poco sole possono comunque essere problematici e far crescere troppo gli steli.
Dunque quando si ha una pianta di prezzemolo in casa assicurare la giusta quantità di luce in estate, mettendola dentro vicino una finestra. In autunno e inverno invece metterla all’esterno perché la luce solare è meno intensa, così crescerà rigogliosa e sana, bella da vedere e di colore brillante per i propri piatti.