
Avere un giardino molto rigoroso e colorato e sicuramente il sogno di tantissime persone, che amano i fiori profumati, gli arbusti sempre verdi e le varie piante ornamentali che possono andare a rendere spazi esterni molto piacevoli rilassanti c’è sempre da dire che alcuni pronte provò essere pericolose, dato che possono attirare degli insetti pericolosi.
Quali sono le piante che attirano le vespe
Le vespe sono attratte da piante che vanno a produrre nettare zuccherino o anche frutti maturi o marcescenti. Tra le specie che attivano di più questi piccoli insetti troviamo sicuramente l’edera, la quale è molto comune nei giardini, soprattutto grazie alla sua resistenza e alla capacità di andare a coprire i muri e recensori.

C’è però da dire che l’edera va a produrre dei piccoli fiori verdastri, i quali sono ricchi di n Etta a fine estate e inizio autunno, ovvero il periodo in cui le vespe sono anche più attive. Ad attirare le vespe sono anche i frutti caduti dagli alberi da frutto come ad esempio i fichi, le prugne e le pere che appunto sono attratti proprio dallo zucchero dei frutti fermentati.
Quindi, la pianta da frutto non è il vero problema ma in ogni caso bisogna andare a raccogliere regolarmente la frutta caduta, in modo tale da non attirare troppi vespe. Per finire anche il finocchi etto selvatico e l’anice possono andare a attrarre le vespe. Si tratta di piante molto comuni, dato che vengono molto spesso utilizzate in cucina.
Piante che attirano le zanzare
La prima cosa che bisogna sapere quando parliamo di zanzare e di piante è che esse non sono attratte da quelli per il cibo, ma soprattutto per la mia mente favorevole alla riproduzione. Infatti, le specie che vanno a trattenere l’acqua stagnante o creano ad esempio una zona d’ombra umida sono sicuramente le più problematiche.

Tra le piante, troviamo ad esempio la Bromelia, la quale è una pianta tropicale molto decorativa ma tende ad accumulare l’acqua tra le foglie formando quindi dei piccoli serbatoi naturali. Si tratta quindi di un ambiente perfetto per la deposizione delle uova da parte delle zanzare. Abbiamo poi la Colocasia ed altre piante a foglia larga.
Queste piante infatti possono andare a trattenere l’acqua sulla superficie delle foglie e so anche nei sottovasi se essi risultano essere non drenanti correttamente. Abbiamo poi le piante in vasi senza drenaggio, dove si va a formare il ristagno idrico. Il vero problema quindi è il ristagno e per tale motivo anche le piante più innocue possono diventare un rischio.
Piante che attirano le formiche e gli afidi
Alcune piante possono attirare ad esempio le formiche indirettamente, dato perché vanno ad ospitare gli afidi, ovvero i pidocchi delle piante i quali sono molto diffusi. Questi afidi vanno a produrre la melata, ovvero una sostanza zuccherina che le formiche amano molto. Quindi a vedere quali sono queste piante che attirano le formiche.

Ad esempio ad attirare le formiche e gli afidi troviamo sicuramente le rose, le ortensie e girasoli che appunto, molto spesso sono soggette a questo pidocchio e che a loro volta appunto, vanno ad attirare le formiche. Le formiche infatti, vanno a proteggere gli afidi dai predatori naturali, andando quindi a creare un circolo vizioso che può andare a danneggiare le piante stesse.
È importante, importante fare un controllo regolare delle piante in modo tale da capire effettivamente se c’è una determinata infestazione.è importante anche utilizzare dei rimedi naturali come ad esempio il sapone potassico o anche l’olio di neem che può andare a limitare questi effetti delle formiche e ovviamente anche degli affidi.
Come difendersi in modo naturale
Sicuramente la prima cosa da specificare è che non bisogna rinunciare ad un bel giardino, sì sì ha paura degli insetti. Innanzitutto, per andare a ridurre questo rischio è opportuno piantare delle piante specie repellenti come ad esempio la citronella, lamenta, il basilico, il geranio odoroso e la calendula che vanno appunto ad allontanare le zanzare e anche altri insetti

Andate voi ad evitare gli stagni, andando sempre a controllare i sottovasi, i secchi, gli annaffia tori e anche qualsiasi altro contenitore che può andare ad accumulare l’acqua. Mantenete voi il giardino pulito, andando quindi a rimuovere i frutti caduti, le foglie marce e anche i fiori appassiti che possono andare ad attirare gli insetti.
Posizionate poi delle trappole o delle piante sacrificio, in modo tale dannare ad attirare alcuni insetti dannosi andandoli però ad allontanare da quelli più preziose. È importante quindi avere un giardino sano ed equilibrato, anche facendo attenzione agli insetti più pericolosi. In ogni caso, è importante conoscere le piante che possono creare problemi in modo tale da cercare di adottare dei piccoli accorgimenti.